Un cortometraggio di Lucía Sánchez e Ruben Senõr, sul piacere unico di essere “eterni viaggiatori”.
Un piacere che ha aperto a Lucía e Sandra Plaza, dopo il viaggio in Vietnam e Cambogia, che è all’origine del documentario, la decisione di partire per un viaggio di un anno intorno al mondo.
Che dire: la “Sindrome dell’eterno viaggiatore”, la più bella delle malattie.
Milanese, nato negli anni ’50 (nel 1956 per la precisione), sposato con Barbara, una figlia. Da sempre mi sono occupato di pubblicità, marketing e comunicazione, negli ultimi 10 anni come formatore e consulente su progetti di comunicazione digitale e di digital transformation.
Appassionato di Jazz, Musica e Lettura. Il viaggio, come esperienza reale e metaforica, è da sempre stato una componente essenziale della mia personalità e una mia grande passione.
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