Un bell’articolo, sul tentativo di Gene Keys di trasportare la rappresentazione del globo su una superficie piana.
La ricerca della mappa perfetta, senza distorsioni e che mantenga le giuste proporzioni e distanze.
Rilanciato oggi da Internazionale e pubblicato su Wired.
Milanese, nato negli anni ’50 (nel 1956 per la precisione), sposato con Barbara, una figlia. Da sempre mi sono occupato di pubblicità, marketing e comunicazione, negli ultimi 10 anni come formatore e consulente su progetti di comunicazione digitale e di digital transformation.
Appassionato di Jazz, Musica e Lettura. Il viaggio, come esperienza reale e metaforica, è da sempre stato una componente essenziale della mia personalità e una mia grande passione.
My LinkedIn: http://linkd.in/zMs0ee
My Twitter: @robertofuso
Mostra tutti gli articoli di Roberto Fuso Nerini
1 Comment
Amo le mappe! E il tema è davvero molto interessante. Ricordo che in ‘un paese bruciato dal sole’ di Bill Bryson c’è una lunga digressione sulla posizione dell’Australia nelle classiche mappe che la portano a sembrare assai più piccola di quella che è.
Amo le mappe! E il tema è davvero molto interessante. Ricordo che in ‘un paese bruciato dal sole’ di Bill Bryson c’è una lunga digressione sulla posizione dell’Australia nelle classiche mappe che la portano a sembrare assai più piccola di quella che è.